domenica, Giugno 1

Ucraina, Mosca costringe Kiev a concessioni su tempi e luogo negoziati: l’analisi

0 0
Read Time:3 Minute, 37 Second

(Adnkronos) –
La Russia continua a dettare i termini e i tempi dei negoziati di pace con l'Ucraina. Secondo un'analisi dell'Institute for the study of war (Isw), Mosca sta tentando di "offuscare l'attuale stato dei negoziati, con i funzionari russi che stanno creando le condizioni per accusare falsamente Kiev di ritardarli". "Vladimir Putin è molto testardo, ma anche Zelensky è molto testardo", dice Donald Trump, dallo Studio Ovale, fotografando la situazione di stand by anche a causa dell'atteggiamento dei due leader. "Sono successe cose che mi hanno sorpreso. E a me le sorprese non piacciono. I negoziati sembravano vicini alla svolta e sono arrivati missili sulle città" ucraine.  Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato il 28 maggio che la Russia è pronta a presentare il suo memorandum sui termini dei negoziati di pace durante il prossimo incontro bilaterale con l'Ucraina e ha suggerito che i rappresentanti russi e ucraini si incontrino a Istanbul il 2 giugno. Lavrov ha affermato che il memorandum russo propone come superare "in modo affidabile" quelle che vengono percepite come "cause profonde" della guerra in Ucraina e che per lui sono l'espansione della Nato verso est in seguito al crollo dell'Unione Sovietica negli anni '90 e la presunta discriminazione del governo ucraino nei confronti dei russofoni e della cultura russa. Sempre il 28 maggio, l'assistente presidenziale russo Vladimir Medinsky, che ha guidato l'ultima delegazione russa a Istanbul, ha affermato di aver parlato con il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov e di aver proposto una data per lo scambio dei memorandum tra Russia e Ucraina. Umerov – ricorda l'Isw – "ha risposto alla proposta russa il 28 maggio e ha affermato che l'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco e ulteriori negoziati e che l'Ucraina ha già presentato il suo memorandum alla Russia". Ma il giorno dopo, "il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la Russia non ha ricevuto una copia del memorandum dell'Ucraina e che l'Ucraina non ha risposto alla proposta di Lavrov". "La Russia – tira le somme il think tank americano – sta costringendo l'Ucraina a fare concessioni su tempi, termini e luogo dei negoziati. Il presidente russo Vladimir Putin ha inizialmente suggerito, nella notte tra il 10 e l'11 maggio, di "riprendere" i negoziati di pace bilaterali del 2022 a Istanbul, ma in seguito ha respinto l'invito del presidente ucraino Volodymyr Zelensky per un incontro di persona. La disponibilità di Kiev a partecipare ai colloqui del 15 e 16 maggio con funzionari russi è stata di per sé una concessione significativa, poiché lo svolgimento dei negoziati in Turchia si adattava alla narrazione di Putin secondo cui i colloqui in corso sono una ripresa dei Protocolli di Istanbul del 2022, in cui la Russia chiedeva che l'Ucraina capitolasse di fatto alla Russia".  
"Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump – prosegue l'Isw – aveva precedentemente suggerito che Russia e Ucraina avrebbero potuto spostare i colloqui di pace in Vaticano, ma i funzionari russi hanno respinto questa offerta e continuano a suggerire incontri a Istanbul. Putin ha annunciato unilateralmente i cessate il fuoco di Pasqua e del Giorno della Vittoria nell'aprile e nel maggio 2025, e la Russia sta ora nuovamente imponendo unilateralmente tempi e condizioni a Kiev. L'Ucraina, gli Stati Uniti e gli stati europei hanno ripetutamente chiesto a Mosca di accettare un cessate il fuoco rinnovabile prima che inizino i negoziati per una pace duratura, richieste che il Cremlino ha ripetutamente respinto".  "I funzionari russi chiedono invece che i negoziati affrontino sia un cessate il fuoco che un accordo di pace a lungo termine in Ucraina. Le forze russe continueranno a premere lungo la linea del fronte finché l'Ucraina non accetterà le condizioni della Russia o non saranno più in grado di farlo, e i funzionari russi tenteranno di sfruttare eventuali ulteriori guadagni sul campo di battaglia per ottenere ulteriori concessioni dall'Ucraina e dall'Occidente durante i negoziati". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

About Author

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAGLIARI SERA
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.