
(Adnkronos) –
Carlos Sainz parla del suo addio alla Ferrari. Il pilota spagnolo di Formula 1, oggi in Williams, ha detto addio alla Rossa al termine della scorsa stagione, sfiorando il titolo Costruttori al fianco di Charles Leclerc, per lasciare spazio a Lewis Hamilton, autore fin qui di risultato deludenti. “Un pilota con un grande ego avrebbe potuto fare a pezzi la Ferrari in quell’anno", ha detto Sainz con una punta di amarezza al podcast High Performance, "sarei potuto diventare un caso politico, dopotutto tutti noi abbiamo dentro un angelo e un diavolo". "Il mio diavolo mi diceva che ci sarebbero tante cose che avrei potuto dire, fare, cambiare", ha raccontato con schiettezza Sainz, "alla fine però ha avuto la meglio il mio angelo. Sono stato professionale e ho dato tutto fino all'ultima gara per la squadra". L'annuncio dell'ingaggio di Hamilton è stato un duro colpo da digerire: "L'ho voluto fare per chiunque non c'entrasse con quella decisione. Non volevo incendiare l'ambiente ma fare il massimo a livello professionale e chiudere bene l'anno. Era la cosa giusta da fare non solo per la Ferrari, ma anche per me stesso e la mia carriera". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)