“L’inevitabile” crisi di governo in Italia e i soliti ricatti europei
Le dimissioni presentate dal Presidente del Consiglio Mario Draghi e la conseguente crisi del governo italiano hanno ovviamente fatto il giro del mondo e provocato varie reazioni, in una fase dove i governi occidentali, proclami a parte, si trovano in uno stato di oggettiva difficoltà.
Negli Stati Uniti, vero dominus della politica italiana, New York Times e Washington Post parlano di governo che traballa, con quest’ultimo che scrive: “Il primo ministro italiano Mario Draghi dice che si dimetterà, il governo rischia il collasso”, sottolineando che “negli ultimi 17 mesi, il primo ministro Mario Draghi è stato una rara forza unificante nella politica italiana”, e i 5 Stelle, “ex partito populista che ha perso la maggior parte del suo sostegno – hanno optato per il boicottaggio appar...