La mossa in extremis di Speranza: infornata di nomine prima del voto
A quanto pare, sembra che della spinosa questione se ne stiano occupando solo i giornali di centrodestra, tra cui Libero, il Giornale e il Secolo d’Italia. Stiamo parlando del tentativo operato in extremis da Roberto Speranza di nominare un nutrito battaglione di dirigenti al ministero della Salute. Al fine di facilitare la sua impresa, il segretario del minuscolo Articolo 1, vorrebbe aumentare da 12 a 14 le poltrone delle direzioni generali, così da spacchettare le nomine e, con la decadenza di più di un dirigente, piazzare ai posti vacanti persone di suo gradimento. Tutto questo, unito all’assunzione di un esercito di funzionari amministrativi, ben 697 i quali sono stati accolti dallo stesso Speranza con una sorta di improvvisato comizio elettorale, ha mandato su tutte le furie i sindaca...