venerdì, Maggio 2

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Ucraina-Russia, ordine di Putin: Zelensky non va chiamato presidente
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Ucraina-Russia, ordine di Putin: Zelensky non va chiamato presidente

Per la Russia, Volodymyr Zelensky non è presidente dell'Ucraina: almeno, non nelle comunicazioni. Il Cremlino ha ordinato ai media di stato di non riferirsi mai a Zelensky come "presidente dell'Ucraina". Lo rivela il sito indipendente russo Holod, rilanciato da Moscow Times. La direttiva, rivelano fonti anonime, ha provocato "un'ondata di indignazione" nelle redazioni con "minacce di dimissioni".. Le istruzioni inviate a televisioni e siti online dei media di stato invitano ad usare l'espressione "il regime di Zelensky" o di chiamare il presidente ucraino solo per nome, senza aggiungere il suo titolo. La parola 'presidente', d'altra parte, non appare nella sferzante dichiarazione che Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, dedica al viaggio di Zelensky negli Stati U...
Vaticano. Lo Ior smentisce le bugie dell’Ucraina: “Niente soldi dalla Russia”
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Vaticano. Lo Ior smentisce le bugie dell’Ucraina: “Niente soldi dalla Russia”

Lo Ior «non riceve nè investe denaro della Russia» e «respinge con forza le illazioni» del consigliere Mychajlo Podolyak, capo consigliere di Volodymyr Zelensky, secondo cui l’Istituto per le opere di religione «starebbe investendo denaro russo». Lo precisa lo stesso Ior dopo l’intervista che Podolyak ha concesso a un organo di stampa ucraino. «Oltre a non corrispondere a verità, una simile attività sarebbe altresì impossibile in considerazione delle stringenti politiche dello Ior e delle sanzioni internazionali che si applicano anche al settore finanziario», si sottolinea. «In primo luogo, infatti - si precisa - lo Ior non accetta, come clienti, istituzioni o persone fisiche che non abbiano una stretta relazione con la Santa Sede e la Chiesa Cattolica». In secondo luogo, «lo Ior è un inte...
Biden: “È vecchio e fulminato”. E ora le gaffe pesano
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Biden: “È vecchio e fulminato”. E ora le gaffe pesano

Biden - Un volume racconta quello che il presidente nasconde. La Casa Bianca lo tutela: mai in pubblico prima delle 10. «Sono stanco». Joe Biden ammette in privato quello che non può permettersi di dire in pubblico, ma che il pubblico ormai percepisce da tempo. A gettare luce sullo stato d'animo dell'anziano presidente (il più anziano della storia Usa), che a 80 anni punta ad un nuovo mandato, è il libro «The Last Politician: Inside Joe Biden's White House and the Struggle for America's Future», del giornalista dell'Atlantic Franklin Foer. È il resoconto dei primi due anni di Biden alla Casa Bianca, tra le luci di una Presidenza che venne accolta dalla maggioranza degli americani come un «balsamo» necessario, anche «un po' noioso», dopo gli anni turbolenti di Trump. E le ombre di u...
Dall’Occidente munizioni con uranio impoverito  all’Ucraina. Un incubo che ritorna
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Dall’Occidente munizioni con uranio impoverito all’Ucraina. Un incubo che ritorna

«Insieme alla fornitura di carri armai Challenger 2 all’Ucraina, daremo munizioni tra cui proiettili perforanti che contengono uranio impoverito ». La risposta della vice-ministra della Difesa britannica, Annabel Goldie, all’interrogazione del “lord” Raymond Jollyffe del 20 marzo, ha riportato alla ribalta la spinosa questione dell’impiego dell’uranio impoverito negli scenari bellici.  L'uranio impoverito è il sottoprodotto del processo di arricchimento dell'uranio. Viene definito "impoverito" perchè durante il processo di arricchimento la percentuale dell'isotopo fissile U-235 viene ridotta dallo 0,7% allo 0,2%. Ha una radioattività corrispondente a meno del 60% di quella dell'uranio naturale. L'uranio allo stato naturale non ha la durezza del tungsteno, ma può essere indurito. Alla fi...
Trump non ci sta: “Pazzi squilibrati”
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Trump non ci sta: “Pazzi squilibrati”

Inizia a prendere forma il calendario dei processi a Donald Trump, e al contrario di quanto chiedeva l'ex presidente americano, si intreccia indissolubilmente con la fase calda della stagione elettorale per la corsa alla Casa Bianca. Ieri la giudice Tania Chutkan, nominata da Barack Obama, ha fissato per il 4 marzo 2024 l'inizio del procedimento federale a Washington a carico del tycoon per l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio. Si tratta di una giornata cruciale visto che cade alla vigilia del Super Tuesday, il super martedì delle primarie repubblicane in cui vanno al voto un gran numero di stati e possono essere conquistati circa un terzo dei delegati totali per la nomination. «Trump, come ogni imputato, dovrà far sì che la data del processo vada bene indipendentemente dal ...
Ambiente. Gli Usa soddisfatti dello scarico di contaminazioni
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Ambiente. Gli Usa soddisfatti dello scarico di contaminazioni

Mare - Sfidando la crescente opposizione e contrariamente alla sua sedicente immagine di leader globale nella protezione dell’ambiente, il Dipartimento di Stato americano ha approvato il controverso scarico di acqua contaminata dal nucleare nell’oceano da parte di Tokyo, affermando che gli Stati Uniti sono “soddisfatti del modo sicuro, trasparente e processo basato sulla scienza." Sostenendo la pratica egoistica e irresponsabile del Giappone che danneggia l’ambiente e la salute degli esseri umani sul pianeta, gli Stati Uniti hanno calpestato la propria immagine di leader nella protezione dell’ambiente globale, esponendo il proprio egoismo e l’ipocrisia di dare priorità ai propri interessi geopolitici al di sopra del bene a lungo termine. -essere delle persone in tutto il mondo, hanno af...
Donald Trump dopo l’arresto: colpa di quel corrotto di Biden
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Donald Trump dopo l’arresto: colpa di quel corrotto di Biden

Donald Trump a valanga contro il presidente Biden dopo il recente arresto ad Atlanta e la conseguente foto segnaletica che ha già fatto il giro del mondo. «Con il tempo, la gente dimentica! Tutte queste accuse e cause contro di me sono state avviate dal corrotto Joe Biden e dai suoi fascisti della sinistra radicale. È la loro arma preferita per le prossime elezioni presidenziali del 2024». Così l’ex presidente statunitense, Donald Trump, in un post sul suo profilo del social media Truth, in merito alla sua situazione giudiziaria. L'ex presidente degli Stati Uniti lega la persecuzione giudiziaria ai timori democratici in vista delle prossime elezioni presidenziali in programma nel 2024. «Ritengono, infatti, che la leadership repubblicana non sia abbastanza forte per fermarli o per fare q...
Medvedev: Johnson è da ricovero in ospedale psichiatrico
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Medvedev: Johnson è da ricovero in ospedale psichiatrico

L'ex premier britannico Boris Johnson ha criticato la "procrastinazione" della Nato e ha chiesto che venga stilato un calendario per l'adesione dell'Ucraina all'Alleanza atlantica, dopo i risultati del vertice di Vilnius.Scrivendo nella sua rubrica settimanale sul Daily Mail, Johnson ha affermato che "non c'è da meravigliarsi" per il fatto che il leader ucraino Volodymyr Zelensky "abbia trovato difficile" nascondere la sua frustrazione per la dichiarazione congiunta diffusa martedì dal summit, in cui manca una tabella di marcia per l'adesione alla Nato di Kiev.Johnson ha espresso solidarietà a Zelensky sottolineando che "tutto ciò che l'Alleanza doveva fare era stabilire un calendario, non per un'adesione immediata". "È ora di essere forti, porre fine alla procrastinazione e portare l'Ucra...
Cina: severi avvertimenti all’arrogante NATO
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Cina: severi avvertimenti all’arrogante NATO

Il vertice della NATO si tiene a Vilnius, in Lituania, da martedì a giovedì. L'incontro si concentra sui piani per "contrastare la minaccia" dalla Russia, comprese le discussioni sull'espansione della NATO e la futura adesione dell'Ucraina alla NATO. Nel frattempo, anche l'impulso strategico della NATO ad intromettersi nella regione Asia-Pacifico è imminente in questo vertice. L'espansione della cooperazione con i quattro "partner dell'Asia-Pacifico" - Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda - è un altro tema importante del vertice. A questo proposito, i media statunitensi hanno affermato con coraggio che la NATO sta cercando di "scoraggiare le ambizioni strategiche della Cina". Questo è il secondo anno che Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda sono stati invitat...
La Nato è divisa: molti dubbi sull’Ucraina
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La Nato è divisa: molti dubbi sull’Ucraina

Il vertice Nato che inizia oggi in Lituania potrebbe aprirsi con qualcosa di “storico”, perché questo è il tono che si vuole dare all’incontro, teso a celebrare l’unità e la forza delle 31 nazioni che compongono l’Alleanza, nonostante – e anzi grazie – l’oneroso impegno di diciassette mesi al fianco dell’Ucraina invasa. Ma l’annuncio storico non sarà l’ingresso di Kiev nella Nato, che automaticamente porterebbe in guerra tutti gli alleati, e per statuto dell’alleanza non è possibile. Ingresso rinviato a dopo, e anche dopo sarà qualcosa di simile alla partnership Nato-Israele, amici a distanza. La storia sarà evocata, probabilmente, per l’ingresso di qualcun altro: la Svezia, figlia pentita del neutralismo socialdemocratico. E certo Putin non potrà non registrare che la sua operazio...
CAGLIARI SERA
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