venerdì, Maggio 9
La democrazia e il mistero francese
mondo

La democrazia e il mistero francese

Democrazia - Nell’ultimo mese chi non guarda la televisione e non legge i giornali mainstream sa che in Francia è in atto una vera e propria rivolta contro la legge che alza l’età pensionabile e introduce molte discriminazioni tra categorie di lavoratori penalizzando quelli più poveri e con attività più usuranti. Una legge tra  l’altro passata senza il voto del Parlamento, grazie a una bomba ad orologeria nascosta nella Costituzione francese ( ricordiamo nata per propiziare l’arrivo al potere di De Gaulle)  che permette questo obbrobrio proprio nel Paese di Montesquieu. Tuttavia Il problema, anzi il mistero francese che è anche quello delle democrazie marcite dell’occidente è come mai da cinque anni, contando anche il periodo dei gilet gialli interrotto dalla falsa pandemia, il Paese sia  ...
Papa Luciani morto nel giorno in cui gli fu consegnata la lista dei cardinali massoni
cronaca

Papa Luciani morto nel giorno in cui gli fu consegnata la lista dei cardinali massoni

Papa Luciani, salito al Soglio nel 1978 con il nome di Giovanni Paolo, sarebbe morto la sera stessa del giorno in cui il giornalista Mino Pecorelli gli avrebbe consegnato la lista dei cardinali appartenenti alla massoneria. La rivelazione è fatta dalla sorella di Pecorelli, Rosita, durante una lunga trasmissione TV di Andrea Purgatori su La7 dedicata alla figura del controverso giornalista assassinato nel 1979. Pecorelli era un personaggio piuttosto unico nel panorama italiano: dapprima assistente del senatore democristiano meneghino Egidio Carenini, poi risultato iscritto alla loggia massonica P2, aveva aperto una sua agenzia di stampa e quindi una rivista, OP («Osservatorio Politico»), piena di scoop clamorosi e di strani, ma funzionali, messaggi cifrati. Nella rivista si parlava d...
Ucraina: l’uranio impoverito è l’ultima spiaggia
mondo

Ucraina: l’uranio impoverito è l’ultima spiaggia

Ucraina Tutti si sono allarmati per la decisione della piccola  Gran Bretagna, di fornire i pochi carri armati che invierà in Ucraina di proiettili all’uranio impoverito che peraltro sono stati usati dalla Nato in ogni guerra a partire da quella del golfo, senza tuttavia grandi risultati rispetto al munizionamento classico se non la morte di centinaia o forse anche migliaia di soldati della stessa Alleanza Atlantica a causa della polvere di uranio con cui sono venuti a contatto e un numero di vittime letteralmente incalcolabile tra le popolazioni così meravigliosamente beneficiate dalle esportazioni di democrazia fasulla. Da un punto di vista puramente militare questa  decisione si presenta come atto di estrema arroganza,  e come un segnale di pervicace volontà di continuare la guerra ment...
Lo Stato Maggiore: l’Ucraina ci sta lasciando senza scorte di armi
politica

Lo Stato Maggiore: l’Ucraina ci sta lasciando senza scorte di armi

Ucraina. Altro che Russia senza scorte di armi. L’esercito di Mosca si ritrova effettivamente impelagato in un conflitto che doveva essere “lampo”, per prendere Kiev in pochi giorni e sostituire il presidente Volodymyr Zelensky con un uomo di fiducia del Cremlino, invece i militari russi si trovano dopo 13 mesi a battagliare nel Donbass già in parte controllato sin dallo scoppiare della guerra civile del 2014. Eppure, nonostante le sanzioni internazionali che stanno mettendo a durissima prova l’economia russa e che col passare dei mesi avranno effetti sempre più dirompenti in particolare su alcuni settori chiave, per ora sono i partner occidentali dell’Ucraina a soffrire, almeno per quanto riguarda lo sforzo bellico. Lo dice senza mezzi termini il capo di Stato maggiore della D...
Sull’orlo del precipizio
economia

Sull’orlo del precipizio

Precipizio - In questi giorni siamo assaliti dalla discussione sulle banche, sulla loro possibilità di tenuta o sul prossimo armageddon, su cosa deve fare la Fed o la sua succursale Bce per rimediare alla situazione, sulla recessione alle porte o sulla possibilità invece che tutto si aggiusti. Si tratta quasi sempre di dispute irte di tecnicismi che tuttavia non colgono nella sua vera realtà il marciume del sistema finanziario fondato sul dollaro:  i numeri davvero significativi non vengono alla luce, anzi vengono rimossi  tanto sono imbarazzanti e spaventosi. Uno di questi dati è impressionante:  l’83% di tutti i dollari Usa che ora esistono nel mondo sono stati creati  solo negli ultimi 22 mesi; da maggio 2021, in pratica pratica più di quattro dollari su cinque non appartengono alla lun...
Kadirov: bombardare i bambini non è un crimine
mondo

Kadirov: bombardare i bambini non è un crimine

Crimine Si scopre che gli abitanti del Donbass, compresi i bambini, avrebbero dovuto morire sotto le bombe delle forze armate ucraine e in nessun caso avrebbero dovuto lasciare le zone di pericolo. Questa non è la mia dichiarazione, la Corte penale internazionale dell’Aia la pensa così. E salvare i bambini del Donbass è classificato da loro come deportazione. Certo, ho sempre saputo e detto che in Occidente tutti avevano la coda tra le gambe per paura dei cowboy, ma qui la notizia non è strana, è ridicolmente assurda: bombardare i bambini non è un crimine, ma salvarli vuol dire deportazione. Per questi bambini, voi parassiti dell’Aia, avreste dovuto nominare Vladimir Vladimirovich per il premio Nobel per la pace. In Russia abbiamo protetto e nutrito i bambini del Donbass e li abbiamo ma...
Colpa dei non vaccinati: non sono stati abbastanza convincenti
salute e benessere

Colpa dei non vaccinati: non sono stati abbastanza convincenti

Vaccinati. Diciamo le cose come stanno: vivere dentro la menzogna è come raggiungere la pace dei sensi, una sorta di Nirvana della verità: perché nulla può più scalfire la narrazione. non c’è assurdo o contraddizione che possa mettere in crisi questo stato di grazia, così ,per esempio, qualche giorno fa un dispaccio dei servizi segreti britannici per i quali la realtà è come il cianuro, ha potuto sostenere che i russi combattono con le pale tanto poco equipaggiamento hanno e nello stesso tempo riferire  hanno sparato 70 mila colpi di cannone in un solo giorno. Mentre lo dicevano il gruppo Wagner stava terminando la conquista della parte est della città. E tutto questo è finito direttamente sull’informazione senza che nessuno si sia chiesto se non ci fosse qualcosa che non funzionava in que...
Intelligenza Artificiale un salto verso il futuro
economia

Intelligenza Artificiale un salto verso il futuro

L’intelligenza artificiale (AI, Artificial intelligence) è una tecnologia informatica che rivoluziona il modo con cui l'uomo interagisce con la macchina, e le macchine tra di loro. Possiamo definire l'AI come il processo attraverso cui le macchine e i sistemi informatici  simulano i processi di intelligenza umana. Le applicazioni specifiche dell'IA includono sistemi come l'elaborazione del linguaggio naturale, il riconoscimento vocale e la visione artificiale. L'intelligenza artificiale fornisce ad un robot qualità di calcolo che gli permettono di compiere operazioni e "ragionamenti" complessi, fino a poco tempo fa caratteristiche esclusive del ragionamento umano, in poco tempo. Grazie all'intelligenza artificiale è possibile (almeno questo l'obiettivo ultimo) rendere le macc...
Gli Stati Uniti chiedono sanzioni congiunte contro Cina
mondo

Gli Stati Uniti chiedono sanzioni congiunte contro Cina

Stati Uniti, Washington sta consultando gli alleati per imporre sanzioni alla Cina in modo coordinato "se la Cina fornisce supporto militare alla Russia" - una menzogna ingiustificata da parte degli Stati Uniti che si è intensificata nelle ultime settimane.  Giovedì gli osservatori hanno affermato che le intenzioni degli Stati Uniti dietro il "segreto di Pulcinella" sono chiarissime, incluso ma non limitato a giustificare sanzioni statunitensi e altri atti anti-cinesi, minando la posizione pacifica della Cina sul conflitto per macchiare l'immagine internazionale della Cina, così come dirottare gli alleati per uno scontro di blocco che prende forma.  Reuters, citando quattro funzionari statunitensi anonimi e altre fonti, ha riferito mercoledì che gli Stati Uniti stanno sondando ...
Basta essere ipocriti: l’Italia è in guerra contro la Russia
politica

Basta essere ipocriti: l’Italia è in guerra contro la Russia

Italia. I carri armati che vanno a sostenere l’Ucraina? Io dico che siamo in guerra. Io non sopporto l’ipocrisia. Chi continua a dire che non siamo in guerra contro la Russia è un ipocrita. Lo capisco da chi sta al governo, che deve mantenere una certa forma per dire che non siamo in guerra direttamente con Mosca ma “aiutiamo l’Ucraina a difendersi”. Ma sono distinzioni inutili, una presa per culo. Non mandiamo i soldati a morire, certo. Non mandiamo i caccia a morire, certo. Ma siamo in guerra al fianco dei naziucraini contro la Russia. In guerra. Mandiamo ogni sorta di armamento e poi abbiamo il coraggio di dire che non siamo in guerra? Non mandiamo le truppe e lasciamo morire gli altri? Sì, però inviamo i tank, le armi tecnologiche possibili e immaginabili. Non muoiono...
CAGLIARI SERA
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.