giovedì, Maggio 1

Tag: m5s

Il M5s vince al Sud e attacca il Pd
politica

Il M5s vince al Sud e attacca il Pd

Sud - Alla fine potrà ballare qualche decimale, ma al quartiere generale del M5s la nottata elettorale si è conclusa all'insegna della soddisfazione. Il Movimento, infatti, si posiziona come terzo partito a livello nazionale, con la probabile buona affermazione in alcuni collegi uninominali del Sud, primo fra tutti quello di Napoli Fuorigrotta, dove l'ex-ministro dell'Ambiente Sergio Costa, probabilmente, ha inflitto una severa sconfitta a Luigi di Maio. Un dato che lo staff pentastellato ha evidenziato non senza malizia, sottolineando anche il fatto che il distacco dal Pd non è poi così largo. E in effetti, il letimotiv dei commenti, sia in chiaro che dietro le quinte, degli esponenti pentastellati riguarda proprio il rapporto coi dem di Enrico Letta, al quale si im...
Nicola Porro, sondaggi in mano: “Questa mer***a del reddito
politica

Nicola Porro, sondaggi in mano: “Questa mer***a del reddito

Il reddito di cittadinanza deciderà l'esito delle imminenti elezioni politiche del 25 settembre? Ne è convinto Nicola Porro, che nella sua video-rassegna stampa quotidiana Zuppa di Porro  decide ancora una volta di sfidare parzialmente la legge elettorale che impedisce di pubblicare le rilevazioni e i dati sui partiti e le percentuali nelle ultime due settimane prima del voto. "Su questo noi ci battiamo come delle bestie - confessa il presentatore di Quarta repubblica con orgoglio -, è una ipocrisia. Stiamo facendo una battaglia solitaria, finché non ci chiuderanno. I sondaggi circolano, ce li hanno solo pochi privilegiati. Chi ha i sondaggi li pubblica in maniera velata. Io ho avuto quelli di Youtrend".  Porro, in sfregio alla legge, snocciola i numeri delle coalizioni e quindi un nume...
Elezioni 2022, Toninelli: “Se tolgono Reddito cittadinanza rischio guerra civile”
politica

Elezioni 2022, Toninelli: “Se tolgono Reddito cittadinanza rischio guerra civile”

Per la Meloni il reddito di cittadinanza è voto di scambio? "La Meloni odia i poveri. Perché il reddito è un atto d'amore e di aiuto a favore di chi si trova in difficoltà economica. L'esatto opposto del voto di scambio, che è un atto spesso criminale". Così, all'Adnkronos, il senatore del M5S Danilo Toninelli. A chi gli chiede se il fattore 'reddito' stia giocando un ruolo decisivo nella rimonta del Movimento, l'ex ministro risponde: "Certamente. Reddito e salario minimo sono gli unici che potranno garantire la stabilità sociale nei difficili anni a venire. Non averli entrambi ci esporrà a disordini se non peggio a una guerra civile. Questo la gente che vive le difficoltà quotidiane l'ha bene capito e per questo ci voterà".
Di Maio esce dal M5s: “Uno non vale l’altro”
politica

Di Maio esce dal M5s: “Uno non vale l’altro”

Nel lungo film di questa ennesima giornata particolare per governo e maggioranza spicca la sequenza delle 14, quando, raccontano, la riunione di maggioranza si è aggiornata a dopo le comunicazioni di Draghi, per avere tempo di trovare un accordo sulla risoluzione. Lì si sarebbe sfiorato sul serio lo strappo. Sospetti incrociati su chi volesse spingere chi all'uscita dal governo, poi la ricomposizione, grazie al lavoro dei pontieri, con la formula dell'ampio coinvolgimento delle Camere "in occasione anche dei più rilevanti summit internazionali riguardanti la guerra in Ucraina e le misure di sostegno alle istituzioni ucraine, ivi comprese le cessioni di forniture militari". Niente strappo, ma c'è la scissione M5s, però. Il premier potrà presentarsi al Consiglio europeo, al G7 e a...
M5S, accuse e vertice notturno ma nessuna espulsione per Di Maio. Conte: “Rammaricato”
politica

M5S, accuse e vertice notturno ma nessuna espulsione per Di Maio. Conte: “Rammaricato”

Riunione di quattro ore dei vertici del Movimento per discutere della crisi interna innescata dallo scontro sulla bozza sull’invio delle armi all’Ucraina. Ribadita la linea sulla risoluzione che dovrà essere votata al Senato domani, in concomitanza con le comunicazioni del presidente del Consiglio Draghi in vista del Consiglio Ue È uno scontro interno che sembra solo essere stato messo in stand-by quello che sta scuotendo il M5S e che ieri sera ha portato a una riunione notturna di quattro ore del Consiglio nazionale. Al centro la bozza redatta da alcuni senatori pentastellati che chiedeva lo stop dell’invio di altre armi a Kiev, un testo che il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva duramente criticato attirandosi le ire di alcuni colleghi del Movimento: "Ci disallinea dall'alleanza...
CAGLIARI SERA
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.