Macron rivince con i rimbrogli
La novità in Francia è che anche Jean Luc Melenchon è stato incastrato dai brogli che in precedenza non aveva denunciato sebbene fossero evidenti e così alla sinistra accade la stessa cosa che alla destra, vedendosi superare all’ultimo momento dal chi “non può perdere” . Al primo turno turno delle presidenziali accadde un fatto singolare: dopo lo scrutinio del 60 per cento dei voti Le Pen era in testa su Macron che alla fine però vinse e superò l’avversaria principale con 4 punti percentuali di vantaggio, Un risultato matematicamente possibile, ma statisticamente molto improbabile. Melenchon arrivò a una manciata di voti di distanza, anch’egli vittima dei numeri ballerini e consigliò il suo elettorato di votare per Macron, comme d’habitude. Al secondo turno, quello decisivo, i condutt...