Anche l’Italia nel mirino di Hezbollah
Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, punta il dito contro l'Italia e gli altri Paesi che sostengono Israele, paventando uno scenario da guerra totale: "Imperativo far fronte alla coalizione del male"
Ha parlato di "coalizione del male" e puntato il dito contro i grandi Paesi occidentali. Italia compresa. Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha tracciato così la lista dei nemici contro i quali sarebbe "necessario fare fronte comune" in chiave anti-Israele. Sì, perché il grande nemico dell'organizzazione paramilitare libanese è proprio lo Stato ebraico, che nelle scorse ore aveva proprio lanciato un avverrimento a Hezbollah: l'esecito di Tel Aviv è pronto ad "affrontare" le minacce dalla terra dei cedri e ad alzare quindi il livello della propria difesa.
In un clima dunque già ...