mercoledì, Maggio 14
Usa, segnali di secessione
mondo

Usa, segnali di secessione

Usa - Alla fine il caos creato dalle avide élite nordamericane si sta riversando all’interno: volevano mettere in crisi la Russia, papparsi l’Asia con il contorno del resto del mondo e invece stanno perdendo gli Usa che sono entrati in una fase di potenziale conflitto civile. Tutti ormai sanno che il Texas si è ribellate alle politiche dell’amministrazione Biden, ma sarebbe più esatto dire dell’amministrazione neocon globalista, che prevedono un’apertura incondizionata delle frontiere creando una situazione drammatica che persino i sindaci democratici cominciano a denunciare con forza. Così la settimana scorsa il governatore Abbott ha invocato il diritto del Texas all’autodifesa, ritenendo la crisi dei migranti una “invasione”.  Non si tratta di una posizione solo politica perché la guardi...
Kim Jong-un, intelligence: “Ha deciso di entrare in guerra”
mondo

Kim Jong-un, intelligence: “Ha deciso di entrare in guerra”

Kim Jong-un apre un nuovo fronte di guerra in Asia? Secondo due esperti americani, le ultime mosse militari del leader nordcoreano sarebbero dei veri e propri preparativi prima di scatenare una guerra a sorpresa. Di particolare rilievo le sue ultime quattro operazioni: innanzitutto il 5 gennaio la sua artiglieria ha sparato 200 colpi nel mare davanti ad alcune isole sudcoreane; poi il 14 gennaio c'è stato il lancio di un missile a medio raggio con testata ipersonica; il 19 gennaio la propaganda di Pyongyang ha annunciato il successo di "un importante test" con un drone subacqueo nucleare denominato "Haeil", che in coreano significa tsunami; infine il 15 gennaio Kim alla Suprema assemblea del popolo ha comunicato la sua decisione di cambiare la Costituzione della Repubblica Popolare Democra...
Sono così incattiviti da inventarsi la malattia X
cronaca

Sono così incattiviti da inventarsi la malattia X

Dopo Davos e la messa in scena del Wef che in fondo non è altro che l’interfaccia mediatica di una plutocrazia più nascosta, la propaganda isterica sulla malattia X è stata rilanciata alla grande, sebbene tutto il costrutto di questa narrazione sia assolutamente grottesco: supporre che una malattia misteriosa e grave, ma di cui non si conosce nulla, men che meno l’agente patogeno, che rimane di fatto una mera supposizione non ha nulla a che fare con la scienza, nemmeno con quella deviata che abbiamo visto all’opera col covid. Qui siamo nel campo della divinazione, ma intendiamoci nelle sue forme più strane, come la cocchigomanzia, ovvero la divinazione del canto del cuculo che in questo caso è sostituito dai media. Peccato che non ci sia anche la suinomanzia, ovvero la lettura del futuro s...
La pandemia X per fermare Trump
politica

La pandemia X per fermare Trump

Dopo la schiacciante vittoria in Iowa, Trump rischia di diventare nuovamente presidente Usa. E magari anche l’ultimo. L’uomo arancione come è chiamato Donald, non ha più rivali dentro il partito repubblicano, mentre i democratici non hanno nemmeno un personaggio minimamente credibile da mettere in campo contro di lui. Rimane il vecchio Biden, ma chi mai vorrebbe votare per un cadavere ambulante che ormai vaneggia ogni volta che dice qualcosa in pubblico e a cui chiudono il microfono per non far sentire al popolo americano il passo lento e sgangherato dell’Alzheimer? E tuttavia il sinedrio di globalisti che detengono il potere effettivo, lo stesso che ha cacciato l’America nel triste appoggio alla pulizia etnica di Gaza, non possono permettersi quattro anni di Trump non perché l’uomo sia pa...
Emanuela Orlandi e la pista della pedofilia
cronaca

Emanuela Orlandi e la pista della pedofilia

Secondo quanto riferito a Orlandi da una fonte interna al Vaticano, un alto prelato molto vicino a Wojtyla, “si faceva portare da due o tre massoni che aveva sempre attorno tre o quattro ragazzine sui 12-13 anni, consenzienti…" La Chiesa ha permesso per anni gli abusi dei preti”: da quando 22 anni fa il Boston Globe fece cadere con un’inchiesta sbattuta in prima pagina il velo di moralismo che ha coperto la comunità cattolica, lo scandalo è stato inarrestabile. C’è chi ancora lo chiama “vizietto”, come se fosse un banale capriccio che non intacca la morale di un uomo comunque illustre ma la pedofilia è un mare incurabile diffuso tra i chierici e dopo secoli il muro di omertà sta cadendo, travolgendo la Chiesa Cattolica. Nel 2022, alla vigilia della Giornata di preghiera della Chiesa Ita...
Francia, arriva il lustrascarpe del Wef
politica

Francia, arriva il lustrascarpe del Wef

Francia. Come molti ormai sapranno il capo del governo francese Elisabeth Borne è stata licenziata in tronco da Macron  che l’ha sostituita da quello che fino a ieri era il ministro dell’Educazione Gabriel Attal di soli 34 anni e privo di qualsiasi competenza nel campo dell’istruzione se non quella evidente di avere urgente bisogno di farsene una vera e non quella fasulla che deriva dall’aver strappato una laurea essendo il rampollo di cinematografari  famosi e influenti in Francia. Oppure quella grottesca di aver iniziato la sua carriera politica a 17 anni. Ma naturalmente Attal ha alcune frecce al suo arco: la prima delle quali per il governo Rothschild di cui Macron è solo un’impiegato con pesanti scheletri nell’armadio, è il fatto di essere di origine  ebrea il che naturalmente è una r...
Carcere a genitori che negano cambiamento sesso a figli in Scozia
cronaca

Carcere a genitori che negano cambiamento sesso a figli in Scozia

E' polemica in Scozia per la proposta di legge sul divieto delle "terapie di conversione" per "cambiare o sopprimere l'orientamento sessuale o l'identità di genere" dei minori, la cui imposizione diventerà un reato. Voluta dal partito nazionalista scozzese Snp al governo, la bozza è stata messa in consultazione online fino al 2 aprile. Ma molti temono che la definizione di terapia conversione sia troppo vaga. Il quotidiano The Telegraph scrive che i genitori che negheranno il cambiamento di sesso ai figli minori potrebbero rischiare fino a sette anni di carcere Le pratiche di conversione "non hanno alcun posto" in Scozia, ha dichiarato oggi la ministra per la Parità Emma Roddick, spiegando di voler fare da apripista nel Regno Unito. Roddick ha sottolineato che il divieto si applicherà s...
Sardegna, missione segreta dalla portaerei Usa a Elmas
guerre

Sardegna, missione segreta dalla portaerei Usa a Elmas

Missione segreta, tutto sotto copertura. Codici segreti, criptati, vietati a chiunque, come si addice alle missioni speciali. La sequenza è da sbarco pianificato, con tanto di lasciapassare militare, quello che non si discute. Figuriamoci se l’effige incollata sulla fusoliera è quella a stelle e strisce della più potente US Navy Army, la marina militare americana. Quando i giganti del cielo hanno intersecato la direttrice di Capo S.Elia non c’è voluto molto per comprendere che quel volo doveva restare silenziato come pochi. I transponder irraggiungibili, rilevatore satellitare vietato ai più, impossibile per i profani scoprire modello, provenienza e destinazione di quei tre fendenti a bassa quota sul cielo di Cagliari. Niente acrobazie  Certamente non si trattava di una pattugli...
Asia instabile. Taiwan, economia, isole contese. La Cina tentata dall’atto di forza
guerre

Asia instabile. Taiwan, economia, isole contese. La Cina tentata dall’atto di forza

Dopo aver tenuto per decenni «un basso profilo», Pechino sta assumendo toni e atteggiamenti sempre più assertivi. In gioco c’è il confronto con gli Usa per l’egemonia mondiale Sabato prossimo i cittadini di Taiwan si recheranno alle urne non solo per eleggere il loro presidente ma, soprattutto, per tracciare la strada lungo la quale si muoveranno i rapporti con l’ingombrante (e minaccioso) vicino. In pratica, un referendum. Pro o contro Pechino. Relazioni più serene oppure, come nei 4 anni precedenti, decisamente conflittuali, sempre sull’orlo del precipizio, con la Cina che continua a moltiplicare le esercitazioni militari attorno all’“isola ribelle” e che batte ossessivamente sul tasto della riunificazione e Taiwan che continua ad armarsi per respingere le “avances”, non proprio genti...
Iran, quasi cento morti a causa di due esplosioni alla tomba di Soleimani
mondo

Iran, quasi cento morti a causa di due esplosioni alla tomba di Soleimani

Soleimani Sono almeno 95 le persone che hanno perso la vita e oltre 200 sono state ferite a causa di due esplosioni nei pressi del cimitero di Kerman, nell'Iran centro-meridionale, dove migliaia di pellegrini si stavano recando per commemorare il quarto anniversario della morte Qassem Soleimani, il capo delle forze Qods delle Guardie della Rivoluzione iraniana, ucciso il 3 gennaio del 2020 in Iraq in un'operazione condotta dagli Stati Uniti. Tra le vittime anche quattro agenti di polizia. Sui social vengono postati video e notizie dell'agguato tra i più gravi della storia recente avvenuto in Iran e che potrebbe avviare la tanto temuta escalation del conflitto nella guerra tra Hamas e Israele, quest'ultimo considerato da Teheran nemico numero uno, insieme agli Stati Uniti Il...
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