L’IA che uccide
Ha destato curiosità l’intenzione di Papa Francesco di partecipare alla sessione del G7 dedicata all’Intelligenza Artificiale (IA). Al Pontefice evidentemente non sfugge la pericolosità di alcune applicazioni dell’Intelligenza artificiale, che spesso rimangono in secondo piano.
Non c’è infatti solo un problema relativo alle caratteristiche intrinseche dell’IA e alle questioni che apre un suo sviluppo futuro sulle forme della comunicazione e relazione. C’è anche il problema dei suoi campi d’applicazione, che — come in molte altre innovazioni scientifiche e tecnologiche che l’hanno preceduta — sembrano dare precedenza all’area militare.
Così costituisce una drammatica allerta quanto accaduto nel corso della sanguinosa guerra attualmente in corso a Gaza. Secondo due autorevoli...