Asia instabile. Taiwan, economia, isole contese. La Cina tentata dall’atto di forza
Dopo aver tenuto per decenni «un basso profilo», Pechino sta assumendo toni e atteggiamenti sempre più assertivi. In gioco c’è il confronto con gli Usa per l’egemonia mondiale
Sabato prossimo i cittadini di Taiwan si recheranno alle urne non solo per eleggere il loro presidente ma, soprattutto, per tracciare la strada lungo la quale si muoveranno i rapporti con l’ingombrante (e minaccioso) vicino. In pratica, un referendum. Pro o contro Pechino. Relazioni più serene oppure, come nei 4 anni precedenti, decisamente conflittuali, sempre sull’orlo del precipizio, con la Cina che continua a moltiplicare le esercitazioni militari attorno all’“isola ribelle” e che batte ossessivamente sul tasto della riunificazione e Taiwan che continua ad armarsi per respingere le “avances”, non proprio genti...